Buon giorno a tutti. Un pomeriggio caldo ci aspetta! 

Cerchiamo l'ombra di un pioppo e seduti in cerchio ci ripresentiamo, accogliendo con noi anche un gruppo di "noccili" dell'altra sezione. Noccioli?! E' l'albero che avevano scelto e adottato la scorsa volta, anche se erano con massimo e non con noi.

E voi? ricordate che alberi avevate scelto? Sambuchi, biancospini, querce.

Per ogni albero avete approfondito e ricercato informazioni. Mi riassumete quello che ricordate. 

La scorsa volta era quasi primavera, e gli alberi molto diversi da oggi. Le foglie non c'erano per nessun albero tranne che il sambuco. I noccioli avevano i loro fiori, il biancospino qualche gemma e le bacche dell'autunno rimaste, la quercia piccole gemme chiuse.

Proveremo ad entrare nel bosco e scoprire come sono cambiati. Raccogliendo per ogni albero grazie ad un permesso speciale una foglia, per realizzare un medaglione amuleto: ciascuno il suo. Mi raccomando, nessuno perda la propria!

Il primo che riconoscete è il nocciolo. I fiori femminili hanno lasciato il posto a nocciole ancora verde. E le foglie sono grandi e vellutate.

Il sambuco con i suoi rami curvi è forse il più facile da individuare. Le foglie sono grandi ora, tutte a gruppetti di cinque. E i fiori hanno lasciato il posto a piccole bacche verdi.

Il biancospino all'inizio lo scambiate per una quercia. Ha le foglie lobate anche lui, anche se molto diverse.

E per finire, difficile trovare foglie di quercia sono tutti alberi altissimi nel bosco, ma... basta guardare ai piedi delle piante madri per trovare piccoli alberelli alla nostra portata.

Ora che abbiamo le foglie, al riparo dell'ombra di un grande albero ognuno incolla la sua foglia su un cartoncino che poi diventerà il vostro ciondolo!

Ci siamo spostati sul retro del Centro Scolastico.

Spostiamo il cerchio, inglobando l'albero che ci sta vicino. Ciascuno pensa e poi dice due parole: una che risponda alla domanda COSA VEDO, e una che risponda a COM'E': un dettaglio e un aggettivo.

COSA VEDO: muschio giallo, rientranza del tronco, più tronchi, molti rami, molte foglie, corteccia, due fusti, arbusti piccoli, grande cespuglio, foglie ovali, spine, rami lunghi, corteccia rugosa, fiori, fronde protettrici, tante foglie, rami bianchi, due alberi, muschio, tronco piccolo, rami grandi che diventano piccoliinterruzuione di corteccia, rami rotti.

COM'E':alto, doppio, sdoppiato, resistente, grande, robusto, foglioso, forte, ramoso, erboso, strano, enorme, muschioso, stretto, raddoppiato.

Grazie alle caratteristiche che vedo di un albero posso capirne la specie e dargli un nome. Spesso grazie alle foglie, ma anche grazie alla corteccia, ai frutti, ai fiori, alla forma dell'albero.

Quello che abbiamo circondato è un pioppo. La sua forma è moltoparticolare, è un tronco diviso in due. Qualcuno ha indicato e osservato che si divide in rami sempre più piccoli. E' il modo in cui in generale molti alberi crescono.

Proviamo a costruire il nostro grande albero in terra così? A scuola avete creato foglie-farfalle e fiori. Ora non rimane che avere un albero su cui collocarli.

Per il prato e il boschetto andiamo in cerca di rami, che poi posizioniamo a formare due tronchi che si dividono, i rami più grossi e quelli più piccoli.

Poi ciascuno di noi colloca farfalle e fiori. 

Ecco il nostro grande albero!

Nel tempo che ci resta giochiamo! Prima camminando e poi correndo saltandoci dentro. Seguendo il percorso tra gli alberi, senza toccare i rami!

E così via via il grande albero si svuota.

Il tempo di spostare i rami che abbiamo utilizzato e via, verso la fermata del tram. Buon estate a tutti!