Ben arrivati a tutti! In questa calda mattina di maggio ci incontriamo alle Scuole Parco Nord per spostarci sul retro, dove un prato e un bosco ci attendono, sono solo per noi!

La scorsa volta avevate conosciuto Eleonora, così oggi mi presento io, Alessandra. Un cerchio sull'erba e un giro di nomi così vi conosco anch'io!

Non eravate stati qui, ma in un'altra zona del Parco. Ricordate di aver abbracciato gli alberi, aver scavato, aver osservato che la terra se scavi cambia colore, di aver raccolto l'erba, le foglie, i rametti.

Oggi avete portato degli oggetti artificiali che sostituiscono quelli naturali, avete anche imparato il significato della parola artificiale.

Questi oggetti li riporterete a scuola perché vi servono, ma insieme proviamo a capire come mai li avete scelti: forma simile, colore simile, sensazione al tatto.

La vista vi ha aiutato molto in questa ricerca, e anche le mani. 

Iniziamo allora un'attività che ci toglie la possibilità di vedere, dando invece agli altri sensi, soprattutto al tatto, più potere.

Prima di tutto indossiamo delle maschere che, senza occhi, ci aiutano a tenerli chiusi.

Per cominciare proviamo a camminare in fila indiana facendoci guidare dalla direzione del compagno davanti a noi, che a sua volta segue un compagno, così via fino ad arrivare al primo della fila che sto guidando io.

Il prato sale, scende, al sole sentiamo caldo e appena siamo sotto gli alberi diventa fresco.

Arriviamo fino ad un bosco dove al posto della guida del compagno ci sarà una corda da seguire.

Lungo la corda trovate appese delle retine, di cui provate a riconoscere il contenuto.

Ripercorriamo il sentiero anche ad occhi aperti per vedere ciò che abbiamo manipolato.

Per qualcuno è stato difficile tenere la maschera, fa un po' paura non vedere dove si va!

Tornati sul prato si fa merenda... qualcuno fa un aperitivo!

Non dura tanto, abbiamo ancora una prova che ci aspetta! Abbiamo toccato con le mani fin ora ma... è il momento di farlo con i piedi! Via scarpe e calze, piedi liberi di stare al sole!

Anche i più dubbiosi alla fine decidono di sperimentare il cammino a piedi nudi.

Prima sull'erba, calda di sole, fresca all'ombra...poi sulla terra che è umida... e per finire lungo un sentiero speciale, fatto di materiali naturali diversi:

Dopo aver camminato lo ripercorriamo a quattro zampe...

E poi liberi di saltare o andare all'indietro!

Quasi per tutti è stato "divertentissimo"! Perché "non bisogna farsi fermare da un po' di male". Però per alcuni proprio non è stato facile, i legnetti facevano male! Il materiale che è piaciuto più di tutti è stato il legno liscio dei tronchi. Poi seguono i mattoni, e le cortecce.

Il nostro tempo insieme è finito, ma non la vostra giornata qui! Dopo una sosta bagno in Cascina vi aspettano un pic-nic sui prati del Parco e tanti giochi! 

Arrivederci e buon ultimo mese di scuola!