Dopo un lunedì di acqua, eccovi qui in una giornata in cui il cielo sembra regalarci anche qualche raggio di sole. Ci incontraimo davanti alla cascina, e, insieme alla 1C, ci spostiamo verso l'area didattica, dove faremo attività insieme questa mattina.

Entrati nell'area didattica, formiamo un cerchio. Tutti siete stati al Parco Nord almeno una volta. Iniziamo con il presentarci tra di noi...io sono Eleonora, e voi mi dite tutti i vostri nomi!

Voi oggi vi aspettate di scoprire un po' il parco e di giocare. Sapete che faremo qualcosa per orientarci, ma prima vi racconto qualcosa del Parco in generale.

Il Parco Nord è un parco regionale di cintura metropolitana istituito con una legge nel 1975. Una volta qui c'erano campi agricoli e campi di prova dell'industria della Breda. Nel corso degli anni è cresciuto, con i suoi alberi, fino a superare i 600 ettari di superficie. Qui troviamo animali come i conigli selvatici, le volpi, i ricci, germani e gallinelle d'acqua, rane e rospi, serpenti, e tant ancora.

Ma cosa faremo oggi? Impareremo a muoverci nello spazio. Iniziamo con lo scoprire la mappa di questa zona di parco, l'area didattica, costruita circa nel 2011. Siete voi a dirmi quali sono gli elementi fondamentali in una mappa: sapere dove si è, punti di riferimento, simboli, una legenda (che associa ad ogni simbolo il nome dell'oggetto che rappresenta e che può essere sia su un lato o sparsa sulla mappa), i punti cardinali (ossia il NORD, il SUD, l'EST e l'OVEST, cosi possiamo posizionare esattamente nello spazio qualsiasi luogo).

E' importante dire anche che la mappa è la rappresentazione di un luogo rimpicciolita, e per dire di quanto la ho rimpicciolita posso usare una scala, che mi dice ad esempioquali sono le distanze tra punti noti.

Ed ecco la mappa di questa zona del Parco (clicca qui se vuoi stampare la cartina puoi scaricarne l'ingrandimento in formato pdf.), su cui lavoreremo questa mattina.

Vediamo tanti punti con a lato un nome e una N con una freccia. Questa N rappresneta il NORD, e con l'aiuto della bussola, riusciamo a posizionare esattamente nello spazio questa mappa. C'è la linea continua in alto che rappresenta la recinzione, riconosciamo i sentieri e anche il grande rettangolo che è il recinto dei cavalli.Tutte queste linee insieme al nostro punto di partenza (che vi indico con una P) saranno i nostri punti di riferimento, ossia punti che saranno uguali per tutti e che manterremo come fissi e conosciuti nel corso della prossima attività!

E proprio per la prossima attività, oltre alla bussola e alla mappa con segnati i punti fissi, ogni gruppo avrà 5 o 6 cartellini.

Su ogni cartellino c'è un titolo, che ritroviamo anche sulla mappa, e un breve testo (clicca qui se vuoi leggere le descrizioni degli elementi della cartina).

Ma a cosa ci servono tutti questi materiali?

Dovremo ritrovare sulla mappa i punti da cercare, tracciare il percorso migliore per raggiungere tutti i punti, e poi, orientandoci con bussola e mappa, dopo aver letto l'indizio, andarlo a cercare attorno a noi!
Siete pronti? Divisi in tre gruppi iniziamo!

E dopo la merenda facciamo anche uno scambio di cartellini e continuiamo a muoverci e orientarci nello spazio!

 Quando tutti avete finito, ci ritroviamo al punto di partenza, formiamo un cerchio, e tra tutti i cartellini ne scelgo 5 che andremo a rivedere insieme e di cui vi racconterò qualcosa...

Partiamo da POCO FICO...

...uno dei tanti alberi da frutto che possiamo ritrovare inq uesta zona che una volta era proprio un frutteto, come nonno ciliegia, il castagno qui dietro, il melograno, e non solo!

Ed eccoci sotto un grande pioppo nero, il PIOPPONE PIPISTRELLO...

...sul quale possiamo vedere la BAT-BOX, la casa del pipistrello, e un buco che ha fatto il picchio. E gli alberi possono infatti essere la casa di tanti animali!

L'INGRESSO DEI BUNKER (che qualcuno di voi non riusciva a trovare)...

...un ingresso che porta sotto terra, in un posto che andremo a scoprire durante la seconda uscita. Ma cosa sono i bunker? Io per ora non vi dirò nulla..e quando tornerete sarete preparatissimi anche su questo, ne sono certa!

LA CASCATELLA...

..che si trova tra due laghetti, due zone umide che sono state costruite per esigenze diverse: quella con l'isolotto in mezzo per uccelli acquatici, e l'altra che si addice di più a rane, rospi e altri animali d'acqua! Ora la natura e le piante hanno preso il sopravvento e invaso quasi tutto, ma li, proprio li, l'acqua scorreva!

E per concludere, LA CARPINATA...

...una lunga siepe fatta di carpini nani. E dovete sapere che il carpino è uno degli alberi autoctoni. Cosa vuole dire? Quali altre piante autoctone possiamo trovare al Parco?

Detto ciò, il compito che vi lascio per l'inverno è questo: dovrete riprodurre la mappa del parco in grande, nel modo più fantasioso possibile, rispettando le proporzioni (perchè tutti i punti sulla mappa sono indicati esattamente nella loro corretta posizione) e, per i cinque punti che abbiamo visto insieme, approfondire le informazioni che vi ho dato e fare delle piccole ricerche.

E' proprio ora di salutarci, e prima di tornare a scuola, siccome siete assetati, fate una sosta alla fontanella fuori dalla cascina! Buon inverno e grazie della visita!

A presto!