1b s.primaria Casa del Sole - Milano - 10 dicembre 2014
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E' finalmente arrivato l'inverno al Parco e tutti i prati si sono tinti del colore dellla brina!
Il freddo, però, non spaventa i nostri amici della 1°B che, muniti di sciarpe, guanti e cappelli, sono pronti per l'avventura di oggi.
Dal nostro punto di ritrovo ci spostiamo verso il luogo della nostra attività.
Qui, in cerchio, dopo le presentazioni, cerchiamo di capire in che luogo ci troviamo e il nostro compito di oggi.
La risposta alla prima domanda sembra semplice, ma solo dopo un po' di tentativi capiamo che siamo in un Parco: un luogo protetto, creato per proteggere la Natura.
Noi, quindi, dobbiamo rispettarlo!
Ma come mai ci troviamo qui oggi? Chi lo sa?
"A fare un gita" "A guardare la natura" Esatto! A guardare la Natura e a scoprire i suoi tesori.
Ma come faremo a scovarli? "Con la lente, il binocolo, la bussola" mi dite
Peccato che nessuno di voi ha con sè questi strumenti. Che fare?
"Possiamo usare le mani" dice uno di voi timidamente.
E che altro? "Gli occhi" "Le orecchie" "Il naso" "La lingua....ma non assaggiamo niente, vero?" chiede qualcuno preoccupato.
No, state tranquilli, oggi cercheremo di esplorare il Parco con i 5 sensi, senza dover assaggiare nulla!
Bene, pronti ad usare i sensi?
La prima esplorazione sarà semplice: dovrete usare la vista per scovare i tesori presenti attorno a voi.
Dopo un pochino di esplorazione, vediamo cosa avete trovato....
La brina, una foglia mangiata, degli alberi alti, degli alberi bassi, un albero con i rami messi in orizzontale, un albero con i rami tutti storti da un lato, una panchina, un cane, un cancelllo, un lombrico e anche una lumaca!
Ma, secondo voi, se provassimo a guardare un po' più da vicino e con più attenzione una corteccia di un albero o un prato, vedremmo le stesse cose che se la guardassimo così di passaggio?
Proviamo un po'...
Rimanete colpiti dai disegni della brina....
Scoprite che se si osserva da vicino una corteccia si possono vedere i licheni che sono adagiati sopra, le sue rughe, i piccoli insetti che vi camminano...
E in un prato? Si può notare la brina sui fili d'erba, i funghi nascosti, un fiore di trifoglio incurante del freddo,una piccola ragnatela, un sasso.
Capiamo che se mettiamo più attenzione nell'osservare, riusciamo a scovare molti più tesori!!
Bravi, ora è giunto il momento di usare l'udito.
Piano piano, entriamo nel bosco e tendiamo le orecchie...
Udiamo il fruscio delle foglie sotto i nostri piedi, il gracchiare di una cornacchia, il battito del becco di un picchio su un tronco, il vociare dell'altra classe in lontananza, il rumore delle auto su viale Fulvio Testi.
Ma, se dovessimo fare una corsa, cosa riusciremmo a sentire?
Scopriamo che mentre si corre il rumore delle giacche e dei nostri piedi sulla terra copre qualsiasi altro suono.
E' giunto il momento di usare il tatto, ma non useremo le mani, ma bensì la guancia: ognuno di voi sceglierà un albero e dovrà appoggiare la guancia. Cosa riuscite a provare?
Mi dite che sentite freddo, umido, pungere, morbido, una sensazione di avere la testa sopra ad un cuscino, di duro, di ruvido.
Bravi! Visto che avete esplorato quello che c'è nel Parco, ora siete pronti a scovare quello che c'è sotto al Parco.
E come? Ma con un piccolo legnetto e facendo delle buche!
Scavando siete riusciti a trovare una pignetta....
...delle radici....
...un centopiedi....
...un piccolo di lombrico...
...una nocciola
...ma anche sassi più o meno grandi, un ragno e delle larve!
Bravi!Con questo la vostra esplorazione di oggi è finita, ma prima, divisi in 3 gruppi dovrete raccogliere foglie, rametti e semini.
Ecco il vostro bottino!
Il materiale raccolto vi servirà per svolgere un piccolo compito per la prossima volta: dovrete appuntarvi le osservazioni fatte con i 5 sensi degli oggetti raccolti e anche provare ad immaginare a cosa potrebbero assomigliare.
Prima di lasciarvi, però, vista la vostra bravura e audacia, potete essere insigiti del "sigillo degli esploratori del Parco"....
Alla prossima!
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