Buongiorno a tutti i bambini tartarughe, bruchi e caprette! Ben arrivati al Parco Nord!
Direttamente da Lomazzo e dal parco del Lura!

Raggiungiamo insieme il prato sul retro di una grande scuola. Sarà la nostra base per questa mattinata.

Siete tantissimi! Settantacinque bambini di tre, quattro e cinque anni. Cominciamo con la merenda sul prato, e poi formiamo un grande cerchio dove ci presentiamo: noi siamo Alessandra ed Eleonora, e voi?

Siete venuti per esplorare questo parco, e con voi avete degli strumenti importantissimi con cui movervi e raccogliere informazioni. Le mani per tutto quello che possiamo toccare , le orecchie per i suoni e i rumori intorno a noi, il naso, per tutti gli odori che ci sono nell'aria. Poi c'è anche la bocca, con cui non vedete l'ora di gustare anche il pic-nic... e la vista! che diamo talmente per scontata che quasi ce ne dimentichiamo! Però degli strani funghi sul tronco li abbiamo visti subito!

I nostri cinque sensi funzionano molto meglio se la voce è bassa, o addirittura se riusciamo a stare in silenzio. E per parlare in questo cerchio gigante è fondamentale, ma siete bravissimi.

Per riuscire a realizzare le attività di oggi ci dividiamo in tre gruppi in base all'età. Ogni gruppo sperimenterà diverse attività ruotando: andrete a conoscere con le maestre gli alberi del bosco, provando ad abbracciarli forte, camminrete lungo un sentiero speciale, seguirete una corda in un percorso avventuroso.

Si comincia!

L'attività con le maestre nel bosco porta ogni gruppo non solo ad abbracciare degli alberi, ma anche a scoprire i piccoli animali che vivono nel bosco: chiocciole, lumache, lombrichi e formiche.

Il sentiero ci permette di sentire e riconoscere degli elemtni naturali con una parte del corpo che di solito usiamo poco: i nostri piedi! Via le scarpe, via le calze, e si va!

Prima sull'erba, poi su sassolini, legnetti, foglie, cortecce e tronchi.

Si cammina,

si va a quattro zampe,

si chiede aiuto alla maestra

o ci si da coraggio insieme...

Ma tutti lo fate! E per tutti è divertente, anche se sassolini e legnetti per alcuni sono un po' dolorosi. La cosa più divertente per la maggioranza sembra essere il tronco con radici a testa in giù, perché dondolava e ha messo alla prova il vostro equilibrio.

Per i grandi e i mezzani c'è una prova per bambini coraggiosi: camminare senza l'aiuto degli occhi, grazie ad una maschera che ci aiuta a tenrli chiusi.

Prima in fila indiana per il prato, seguendo il compagno davanti con la mano sulla sua spalla, poi lungo una corda nel bosco, che passa tra gli alberi e che nasconde appese qua e là strane retine che proviamo a toccare.

Qui per qualcuno è più difficile tenere gli occhi chiusi, ma non è un problema, l'importante è provarci!

La nostra mattinata si conclude. Grazie per averla passata con noi, e buon pic-nic all'ombra degli alberi.