Sembrava non dovesse piovere ... Invece, appena arrivati gli amici e le amiche della 1e ... ecco il pioviggine che ci allieterà per un'oretta!
In ogni caso ci avviamo verso l'area didattica natura dove svolgeremo le attività previste per oggi.

Entriamo all'interno della Wunderkammer: in questo momento è un po' disordinata ... ma si intuisce che essa sia un po' una stanza dove si mettono gli oggetti naturali rinvenuti nel parco. Soprattutto quelli un po' strani.

Ma noi siamo qui per fare altro ...
Ovvero per parlare di acqua, aria e terra!

Iniziamo con l'aria ... prendo uno strano strumento con una punta metallica e lo accendo.
Sul dispaly compaiono dei numeri.
Cosa sarà mai?
Un termometro che misura la temperatura ... in questo caso dell'aria!

Il valore che registriamo, verso le ore 9.30, è di 9,6°C.

Ora tocca alla terra!
Sarà più calda o più fredda dell'aria?

Leggermente più calda!

E l'acqua?
Ci spostiamo in prossimità del laghetto, immergo il sensore nell'acqua ... T= 9,9°C. Una temperatura intermedia tra le altre due.

I valori misurati sono sicuramente maggiori rispetto alle media stagionali. Sono abbastanza simili tra di loro (è questo è abbastanza caratteristico delle stagioni intermedie).
La temperatura della terra non dovrebbe mai scendere sotto lo zero. E così di fatto è. E in estate dovrebbe essere sempre più fresca rispetto ad aria e acqua.

Ora ci organizziamo per l'attività centrale di questa nostra mattinata: la ricerca e raccolta dei semi e frutti.
Divisi in tre squadre ...

Ecco, alla fine, il risultato del nostro raccolto - ovvero l'insieme delle diversità recuperate.

Castagno, melograno, glediska, tipha, ghianda di quercia, nocciola, biancospino, rosa canina, rosa rugosa, bagolaro, prugnolo, evonimo, cotognastro, acero, fitolacca, graminacea. 16 elementi in tutto!

Ma questi semi, per poter dare veramente frutto, ovvero produrre una nuova piantina, dovranno "andarsene" via dalla pianta-madre. Altrimenti avranno poca acqua, spazio, luce!
Come faranno ad andarsene via?
Alcuni potranno volare - vediamo come volano bene i semini della tipha.
Ad altri ci penseranno gli animali - mangiandonseli e eliminandone i semi attraverso le feci; oppure facendoseli attaccare al pelo (come i ricci delle castagne).

Ci potrà essere un'altra modalità di trasporto?
Con l'acqua, attraverso ruscelli e fiumi!
E per fare questo i semi dovranno poter galleggiare! Non basterà semplicemente che essi siano leggeri!

Il tempo che abbiamo a disposizione è poco, per cui sono costretto a darvi alcuni compiti a scuola per proseguire le attività.

Dovrete innanzitutto verificare se e come questi frutti e semi galleggiano. Sia con la polpa che senza.

Poi dovrete, verso la primavera, prendere della terra e sistemarla in due vasetti: un vasetto dovrà essere regoilarmente annaffiato, l'altro no.
Annoterete le diversità che man mano si renderanno visibili.

Poi dovrete realizzare, a partire dalle parole che ci siamo detti oggi, un cartellone con al centro la parola ALBERO. Vera e propria sintesi perfetta dell'insieme di queste tre parole importantissime (acqua, aria, terra)

Ciao a tutti!