Primo appuntamento per la 2°A poichè quando avevano fissato il primo incontro il tempo metereologico ha giocato molto a loro sfavore.
Ma eccoli giungere in Cascina, accaldati e assetati: l'afa di oggi non da' tregua!
Ma, un attimo! Le vostre facce mi sembrano familiari..."Erica!"mi chiamano alcuni voi!
Ma certo! Ci siamo già visti l'anno scorso!
Ma, spostiamo all'ombra!

Ci muoviamo verso l'Aula Verde e qui, in cerchio e all'ombra del grande pioppo, ricordiamo insieme le regole da tenere all'interno del Parco.
La maestra estrare da un sacchetto dei disegni e spiega: "Abbiamo realizzato tre libri: uno a tema acqua, uno aria e uno terra".

Avete realizzato una serie di disegni che rappresentano quello che voi pensate sia:
- acqua: pesci, alghe, pioggia, temporale, stagno, rane, anatre
- aria: vento, tornado, nuvole, uccelli, barca a vela
- terra: alberi, radici, cespugli, talpe, lombrichi, formiche

Belli! Bravi! Ma, secondo voi, esiste un essere vivente che riesce a unire tutti e tre gli elementi? Ci pensate un po' e poi ecco l'illuminazione: gli alberi! Eh, sì, gli alberi hanno le radici piantate nel terreno con cui assorbono le sostanze nutritive e l'acqua e la portano nelle foglie. Qui, trasformano l'anidride carbonica in aria. 
Mmm...non è proprio aria, è un'aria particolare...come si chiama? "Ossigeno!"mi rispondete in coro.
Dovete sapere che questa trasformazione, questa magia, effettuata dall'albero si chiama fotosintesi clorofilliana.
Domanda alla classe: ma come fa l'albero a riprodursi? "Con i semi?" accenna timidamente uno di voi.
Esatto! Ma come nascono i semi? "Si comprano al garden!" dice uno di voi.
Certo, quelli che usano le nostre mamme e le nostre nonne, ma la Natura non va di certo al supermercato.... Provando a ragionare insieme scopriamo che gli alberi fanno i frutti, dentro i frutti ci sono i semi e se i semi cadono nella terra, ricevono acqua e luce danno vita ad una nuova piantina!
Secondo voi, però, se un seme cade vicino alla pianta madre, riesce a crescere? "No, perchè la pianta adulta ruba a lui sole e acqua.."
E allora come fanno le piante a lanciare lontano i propri semi?
Scopriamo insieme che possono usare:
- l'aria: i semi però devono essere leggeri e magari avere qualcosa che li aiuti a volare, per esempio un paracadute (come i semi del tarassaco)
- gli animali: i semi si devono trovare all'interno di un frutto appetitoso
- l'acqua: i semi devon galleggiare e per farlo devono contenere aria (come quando noi non sappiamo nuotare e usiamo i braccioli per galleggiare...).

Bene, dopo questa piccola introduzione sugli alberi, vi spiego cosa fare oggi.
Per prima cosa ci metteremo in cerchio attorno al grande pioppo

Ognuno di voi avrà due foglietti: su uno dovrete scrivere una parte dell'albero che vi piace e sull'altro una caratteristica dell'albero.
Dopo che tutti hanno finito di scrivere, scegliamo 3 parole che ci hanno maggiormente colpito:

Ora, divisi a gruppi, i maschi con me e le femmine con la maestra, dovremo cercare 2 alberi con una delle caratteristiche scritte sui foglietti. Le femmine dovranno cercare gli alberi con la corteccia gialla, i maschi quelli con le foglie meravigliose. Per la caratteristica "rugosa" ne cercheremo uno a gruppo.

Per facilitarvi il compito, sono stati messi, su alcuni alberi, dei cartellini con nome della pianta e un numero. Vi consiglio di scegliere tra questi così almeno poi sapete ritrovarli! Eh sì, perchè dopo i 10 minuti di ricerca dovrete portare l'altra squadra e spiegare perchè avete scelto certi alberi.

Passato il tempo per la ricerca ecco gli alberi trovati dalle ragazze con la caratteristica: corteccia gialla.
Il primo albero trovato dal gruppo delle ragazze è il Bagolaro.

 E' stato scelto perchè sulla sua corteccia c'è come una "patina"giallastra. 

 Questa "patina" sono dei licheni. I licheni sono l'unione di 2 organismi diversi: un fungo e un alga. Questi due organismi vivono in simbiosi, cioè cooperano per sopravvivere: l'alga fornisce nutrimento al fungo e il fungo fornisce acqua e protezione all'alga.

La seconda pianta scelta è il sambuco.

 Qui non ci sono licheni, ma il tronco del sambuco è leggermente giallo.

 Dovete sapere che con i fiori del sambuco si possono fare ottime frittelle ed invece con le bacche, una volta mature, un'ottima marmellata! Ma se proviamo ad annusare una foglia? Mamma mia che puzza!

Invece gli alberi trovati dai maschi con la caratteristica: foglie meravigliose.
Il primo albero scelto è il frassino.

Le sue foglie sono molto in alto e si fa fatica a vederle...Ma noi ci aiutiamo con il cartellino.

La squadra è stata colpita dalla forma delle foglie: sono tante foglioline a punta messe insieme.
Dovete sapere che il frassino è uno degli alberi che ha le foglie composte, perchè la sua foglia non è quella piccolina, ma bensì quella formata da 4 coppie di foglie ed una singola in cima. Gurdandola assomiglia alla struttura di una penna d'uccello: è detta infatti foglia pennata!

 L'altro albero scelto è l'ontano.

Il gruppo è stato colpito dalle foglie un po' tondeggianti ma con la punta che rientra!

L'ontano è un indicatore di habitat. Ciò significa che se è presente, indica la presenza specifica di un habitat specifico e cioè l'area umida. L'area umida è un ambiente ricco di acqua come lo stagno o la riva di un torrente. Qui, non ci sono stagni o torrenti, ma probabilmente sotto ai nostri piedi c'è acqua altrimento l'ontano non sarebbe qui!

L'ultimo albero scelto per la sua corteccia rugosa è il Platano ed è stato individuato da entrambe le squadre!

In effetti la sua corteccia si scrosta molto!

 Purtroppo è gunto il momento di salutarci.
Alla prossima allora 2°A e buon fine anno!!