Una mattinata con poco sole e, all'inizio, quasi freddina.
Eccoci ancora insieme agli amici e alle amiche della classe 4a.
Ci incontriamo nei pressi del laghetto di Bruzzano.

Ci sietemiamo in cerchio e facciamo memoria delle cose viste e fatte durante il nostro primo incontro di fine inverno.
L'airone, le tartarughe, i pesci, i laghetti artificiali (e la loro costruzione), il cartelone che avevate preparato ...

Bene!
Oggi vedremo altri ambienti, in parte artificiali, in parte naturali. Sicuramente con un po' più di storia alle spalle ...

Cominciamo dalle zone umide che abbiamo intorno a noi: soprattutto il grande lago con le isolette - artificiale e molto giovane.
Ci avviciniamo alla pozza che si trova immediatamente a valle del lago: osserviamo qualche rana che si tuffa, poche libellule, pochi girini e pochi piccoli pesci.
L'ambiente è molto diverso rispetto a ieri ... evidentemente il calo della temperatura si fa sentire.

Una libellula sul giunco ...

Andiamo a "disturbare" un po' di anatre (26). Ma non vediamo i piccoli che ieri liberamente gironzolavano.

Raggiungiamo il canale alimentatore del lago ...

Saltooooo !

Raggiungiamo la prima piccola "chiusa", che ci offre motivo di parlare dell'importanza di questi canali (secondari del Villoresi, che convogliano acqua del fiume Ticino) per l'agricoltura dell'alto milanese.

Osserviamo come lungo i canali siano presenti dei possenti pioppi!

Il punto in cui il canale poteva irrigare un campo ...

Altre semplici spericolatezze!

Mentre fate merenda vado a "pesca". Raccolgo un girino, una piccola chiocciala di acqua dolce, una larva, alcuni insettini.
Poi osserviamo il tutto con uno stereomicroscopio, per vedere questi elementi ingranditi 20 volte.

Ci spostiamo ora in direzione del fiume Seveso - l'unica area umida naturale all'interno del Parco Nord.

Però qui l'acqua è particolarmente sporca, inadatta alla vita animale ...

Ma ci sono due germani!
Come mai?
Come mai non si spostano di qualche centinaio di metri, per andare a bagnarsi in acque molto più pulite?

Essenzialmente perchè qui hanno più tranquillità, spazio, ombra, ripari ... e poi qui sono nate! E dalla propria casa non ci si stacca!

Lungo la strada del ritorno ... scopriamo le doti di ginnasta di uno dei nostri amici!

Ciao a tutti!
E buone vacanze!