2 C – S.Primaria Manzoni – Cinisello Balsamo – 16 Marzo 2022

Oggi la giornata è un po’coperta e gli ultimi freddi si fanno sentire…Ma i piccoli esploratori della 2°C non si fermano certo per così poco!
Ci incontriamo al Lago Nord e qui, in cerchio ci presentiamo.
Cerchiamo di capire dove ci troviamo. Siamo in un Parco. Ma cosa è un Parco?  “E’ un posto verde”  “E’ un posto dove si va in bicicletta” “Si fanno i pic-nic e ci si diverte” “Dove ci sono alberi e prati” “Dove si può osservare la Natura” . Tutte considerazioni corrette le vostre, ma il Parco Nord è un’area naturale protetta. E’ un posto in cui la Natura (piante e animali) possono vivere in serenamente perchè protetti. Ma protetti da chi?  “Dalle guardie” Giusto! Nel Parco ci sono delle guardie, i guardaparco, che hanno lo scopo di far rispettare le regole di protezione della Natura.
Noi vediamo molti elementi naturali attorno a noi, ma il Parco Nord è sempre esistito?  
Dopo qualche ipotesi capiamo che qui prima c’era un fabbrica, la Breda , che costruiva aerei militari. Al termine della Seconda Guerra Mondiale, la Breda fallì e fu abbattuta. Al suo posto crebbe il Parco grazie alla volontà dei comuni di Sesto, Cinisello, Cusano, Milano, Bresso e Cormano. Si iniziò a seminare l’erba e a piantumare alberi. Poi si costruirono laghetti… “Ma come si costruisce un laghetto?” mi chiedete.  “Si scaverà una buca e poi la si riempie d’acqua..”  ” Eh, ma sul fondo bisogna mettere qualcosa che ferma l’acqua. Sennò scompare nella terra..”  Giuste osservazioni le vostre. E cosa avranno usato? “Il cemento..” No, più naturale: una terra speciale di nome argilla. Una terra impermeabile. 
Ma basta parlare! E’ giunto il momento di osservare! A gruppetti ci dividiamo e con gli occhio catturiamo quello che più ci piace.

Dopo circa 10 minuti mi dite che avete visto degli animali: pesci, tartarughe e anatre. Ma anche delle strane piante con il ciuffo in testa e dei gabbiani e delle cornacchie in volo.
Già, perchè una volta costruito il Parco, creato una spazio verde con dell’acqua, gli animali non hanno tardato ad arrivare..Ed infatti eccoli!
Le anatre che avete visto si chiamano germani reali. Ce ne sono due: il maschio con la testa verde e la femmina di colore marrone. Il colore della femmina è poco vistoso perchè deve riuscire a mimetizzarsi con il colore della canne di palude (le piante con il ciuffo in testa). Ma perchè? Bhe, perchè al suo interno depongono le uova e costruiscono il nido. Se un potenziale predatore non le vede, anche i piccoli sono al sicuro!
Come dicevamo, sono arrivati gli animali. Alcuni da soli, come i germani reali, altri invece, li ha immessi l’uomo, come i pesci e le tartarughe. Queste ultime, soprattutto, sono un problema: sono molto voraci e divorano uova di anfibi e insetti. Così,  la loro popolazione è in netta diminuzione.
Ma l’acqua del laghetto da dove arriva? “Dalle piogge” Vero, ma non solo! Anche da un fiume lontano che scorre lungo il confine di Lombardia e Piemonte: il Ticino. L’acqua di questo fiume viene portata qui grazie ad una serie di canali tra cui il Canale Villoresi. 
Ma, dal Lago Nord l’acqua dove va?
Proviamo a seguirla…Dal lago Nord, superata una collinetta inizia un canale…

E’ un canale artificiale: ha sponde e fondo di cemento e al suo inizio c’è una strada struttura: un muro con una piccola scanalatura. Qui un tempo c’era una chiusa: una porta di metallo che fermava lo scorrere dell’acqua.
Osservando il canale troviamo delle…vongole!

Sono delle cugine delle vongole che mangiamo noi, infatti queste sono di acqua dolce! Le raccogliamo, ma sono tutte vuote! Sì, qualcuno se le è mangiate: i colpevoli sono le cornacchie e gli aironi!
Sul limitare del canale troviamo un albero con fiori bianchi…

E’ un biancospino. Questo arbusto è stato piantato perchè i suoi fiori sono fonte di cibo per gli insetti impollinatori e le sue bacche (rosse e autunnali) vengono mangiate da numerose specie di passeriformi.
“E quella pianta cosa ha su? Sembrano dei vermi..”

Hanno la forma dei vermi, ma sono morbidi e rossicci…. sono i fiori del salice! Sono fiori strani: se li si osserva da vicino lasciano una polverina gialla. Il polline.
Proseguiamo la nostra passeggiata e notiamo un’erba verde che spunta dal canale: la raccogliamo e la annusiamo.

E’ menta! Menta acquatica! Ohhhhh..sulle sue foglie c’è una lumachina d’acqua e le sue uova. Rimettiamola in acqua presto!
In lontananza vediamo una fontana. La fontana tonda. E’ un luogo importante: qui si riproducono molte rane e rospi. Trovano infatti rifugio dai predatori. Purtroppo fa ancora freddo e saranno ancora in letargo, ma quando tornerete ne vedremo molti! 

Purtroppo il tempo a nostra disposizione è terminato, ma prima vi lascio un compito per la volta prossima: dovrete fare delle piccole ricerche sui vegetali o gli animali che abbiamo visto oggi. Chissà come cambierà il Parco in questi mesi e chi troveremo..

Alla prossima e buon rientro!

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