Una bella giornata di sole illumina oggi il Parco: cielo azzurro intenso, nessuna nuvola e temperatura decisamente primaverile!
Oggi andiamo ad accogliere i nostri amici alle scuole Parco Nord.
Giunti sul luogo del ritrovo, arriva in fretta il pullman e da esso scendono i nostri ospiti, entusiasti per la giornata al Parco.

Dal punto di ritrovo ci incamminiamo verso l'Area Didattica Natura, luogo dell'attività di oggi.
La 4°C verrà con me e, in cerchio, cerchiamo di capire in che luogo ci troviamo oggi. Siamo in un Parco: una riserva naturale dove animali e piante possono vivere protette. Ma per far sì che questo avvenga sarà necessario rispettare alcune regole fondamentali: tenere un tono di voce adeguato e un atteggiamento di rispetto nei confronti di quello che ci circonda.
Ma oggi cosa faremo? Oggi analizzeremo tre elementi fondamentali: l'aria, l'acqua e la terra.
Quale è secondo voi quella cosa che li accomuna? Cosa possiamo misurare in tutte e tre?
Dopo qualche tentativo, ecco la soluzione: la temperatura! Useremo, però, un termometro speciale, dotato di un'asta a sensibile agli sbalzi termici. Secondo voi perchè non possiamo usare il temometro che usiamo per vedere se abbiamo la febbre?
"Perchè quel termometro misura solo il caldo...dai 35 ai 40°C...ce ne serve uno che misuri anche temperature più basse..." Esatto! 
Allora iniziamo con la misurazione dell'aria...

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 Facciamo due misurazioni: una al sole e una all'ombra. Mi dite subito che vi aspettate che al sole la temperatura dell'aria sia maggiore e infatti i dati non ci tradiscono:
- temperatura aria al sole: 22.3°C
- temperatura aria ombra: 18.8°C

Ora proviamo a misurare la temperatura della terra e dell'acqua. Quale secondo voi sarà più calda? Tutti votate, a parte uno di voi, che la terra sarà più calda.
Vediamo se l'esperimento vi darà ragione...

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 Con vostro stupore, scopriamo che la temperatura dell'acqua è più alta rispetto a quella della terra di ben 5°C!
Eh, sì, cari amici, questa è proprio una caratteristica specifica dell'acqua: riesce a scaldarsi velocemente ma rilascia il calore lentamente. Non vi siete mai chiesti perchè anche dopo ore che il sole è tramontato, l'acqua del mare rimane calda? E' in questa caratteristica dell'acqua che risiede il segreto di rendere mite la temperatura dell'aria nelle zone di mare o di lago.
Bene, cari scienziati, ora è giunto il momento di andare nel bosco per iniziare a vedere da vicino uno di questi elementi:la terra!
"Guardate qui dove è cresciuta questa piantina!" esclama uno di voi! Bellissima!

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 Una volta entrati nel bosco il nostro compito sarà quello di trovare un angolino e scoprire cosa nasconde la terra...
E come? Semplicemente scavando con dei piccoli legnetti! Allora via! 

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 Scoprite subito che quando si scava la terra non è tutta uguale: vi è un primo strato scuro e friabile e, mano a mano che si scende verso il basso, la terra diventa più compatta, con maggior numero di sassi e un diametro di radici maggiore.
Dovete sapere che lo strato scuro e superficiale si chiama HUMUS ed è molto importante per la vegetazione perchè è ricco di sostanze nutritive e sali minerali. Ma è grazie al lavoro di insetti e lombrichi che l'humus si arricchisce di queste sostanze particolari!
Durante lo scavo, trovate, nascoste all'interno di un tronco cavo delle chiocciole....

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 ...e anche i responsabili della creazione dell'humus: un centopiedi di terra,

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 ...un millepiedi di terra....

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 ...una larva di un dittero...

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 ...e, nascosto tra le foglie della lettiera anche un'ape e un porcellino di terra!

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Vi stupite di quanti segreti può nascondere la terra: molti di voi si aspettavano di scovare solo sassi e radici!
Durante l'osservazione della terra, qualcuno ha anche scovato dei semi di nocciolo e di acero...Ma cosa è un seme? Perchè è importante?
"Il seme è il futuro della pianta!" mi dite. Esatto! In esso si racchiude la speranza della pianta di dare alla luce un'altra sè stessa!
Ragioniamo insieme sull'importanza dei semi e di come la pianta madre abbia la necessità di far allontanare da sè il più possibile i semi per evitare di privar loro acqua, ma soprattutto luce.
E come può una pianta spargere i propri semi?
"Con l'aiuto di acqua, vento e animali!"mi rispondete prontamente!
A seconda della tecnica che hanno deciso di utilizzare, hanno dato ai loro semi delle particolari caratteristiche:
- se sfruttano il vento, i loro semi saranno molto leggeri e dotati di piume o ali che permettono loro di volare più lontano;
- se sfruttano l'acqua, i loro semi saranno dotati di cavità interne ricche di aria che permette loro di galleggiare;
- se sfruttano gli animali, i loro semi saranno dotati di uncini in grado di ancorarsi al loro pelo.
Bene, allora, amici, ora dovrete provare a cercare più semi diversi possibili, sia nel bosco che fuori nel prato e nel frutteto!
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 Riuscite a trovare: semi di pioppo, nocciole, ghiande, semi di acero, bacche di biancospino, fichi secchi, castagne e un melograno.
Con tutti questi semi dovrete provare a fare delle osservazioni in classe: chi usa il vento? Chi gli animali? Chi l'acqua? Chi riesce a galleggiare?
Prima di salutarci, ci mettiamo in cerchio e realizziamo un primo cartellone: scriviamo tutte le parole che ci vengono in mente con aria, acqua e terra...sono tantissime!

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 Ma, quale è quell'essere vivente che riesce a racchiudere tutti e tre questi elementi? Mi rispondete subito: l'albero!
Esatto! L'albero affonda le proprie radici nella terra che tiene ferma ed evita che frani. Con le proprie radici, dalla terra, assorbe l'acqua e i sali minerali in essa contenuti a lui necessari per crescere al meglio. Queste sostanze vengono portate fino alle foglie dove, grazie all'anidride carbonica e alla luce, crea ossigeno e quindi aria che noi possiamo respirare!
Proviamo a scrivere ora tutte le parole che ci vengono in mente con la parola albero...

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 Bravissimi! Questi due cartelloni potrete portarli in classe e qui provare a cercare le relazioni tra le parole scritte nel cartellone dell'albero e quello dei tre elementi.
Il tempo a nostra disposizione purtroppo è finito, vi accompagno dove farete un pic nic...alla prossima!

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