Buongiorno piccoli amici!
Oggi, Massimo ed io andremo ad incontrare i visitatori di oggi al Centro Civico di Bresso.
Giungiamo al punto di ritrovo grazie alla super panda del Parco Nord!
Appena parcheggiamo, scorgiamo dei colori oltre al ponte sul Seveso: siete voi e siete arrivati!
Scendiamo velocemente e vi veniamo incontro: ben tornati!
Ci dividiamo nelle due classi: la 4°A sarà con me come l'altra volta.
Ci incamminiano all'interno del Parco e, superati gli orti, il campo da basket e la strada, arriviamo nella zona del lago.
Qui, in cerchio, cerchiamo di ricordare cosa avessimo affrontato insieme la scorsa volta. Mi dite che avevamo parlato di trasformazioni: di come tutto cambia, noi, il Parco, l'ambiente naturale e non. Continuate il racconto dicendo che eravamo andati in cerca di elementi naturali che potessero trasformarsi nel tempo...
Bravi! Avete un'ottima memoria!
Ma, proviamo ad osservare come è cambiato il Parco attorno a noi rispetto a quest'inverno...Osservate che:
- ci sono le foglie sugli alberi
- l'erba è di un verde acceso
- i biancospini e le rose sono fiorite
- volano stormi di germani reali
- si sente il gracidare delle rane
- ci sono molte più persone che frequentano il Parco
- il sole è più caldo
- il cielo è più terso
Ottimi osservatori! Questa è la dismostrazione che il paesaggio naturale cambia con il cambiare delle stagioni!
Ma, chi si ricorda quale era il compito che vi avevo assegnato? "Dovevamo nventare un gioco!" mi dite in coro. Bene, vediamolo!
Srotolate un cartellone in cima al quale vi è un titolo "Nemico-Amico delle Natura".
Su di esso si trovano alcuni giochi conosciuti che si possono fare all'interno del Parco e poi le regole del vostro...
Mi spiegate che il vostro gioco si gioca uno contro tutti. All'interno di un'area di campo definita,vengono disposti i giocatori. Al via dell'arbitro, viene lanciata in aria una piccola palla di spugna. Il bambino che per primo la prende al volo diventa il possessore della palla.
A questo punto, facendo massimo 3 passi con la palla in mano, può scegliere se fare un passaggio amico o nemico, dichiarandolo ad alta voce. Nel primo caso dovrà passare la palla ad un compagno in modo tale che quest'ultimo riesca a prenderla al volo. Nel secondo caso, dovrà cercare di colpire il compagno. Se il tentativo va a buon fine, il compagno preso, si deve sedere a terra a gambe incrociate aspettando il secondo prigioniero.
Una volta che si hanno almeno due prigionieri, i due bambini si dovranno sfidare ad una "penitenza naturale" definita al momento a seconda di dove verrà fatto il gioco.
Bene, allora cosa aspettiamo? Iniziamo!
...ci sono momenti in cui bisogna definire la strategia migliore da adottare...
Vista la zona dove abbiamo deciso di testare il vostro gioco, la penitenza sarà quella di fare uno slalom tra il filare di pioppi...vediamo chi rimarrà eleminato...
Chiaramente, il gioco che avete inventato è potenzialmente infinito, quindi, ci diamo un tempo massimo di 30 minuti per provarlo.
Terminato il tempo, decidiamo di risposarci all'ombra dei pioppi per una piccola pausa merenda.
Mentre voi fate merenda, estraggo dallo zaino due sezioni di tronco: uno piccola e una grande. Sulla prima riporto il nome del vostro gioco e sulla seconda vi invito a scrivere i vostri nomi,.,..
I due pezzi di legno verranno appesi ad un albero che sceglieremo insieme all'interno di un boschetto non molto lontano dove già altre classi hanno fatto lo stesso. Questo perchè così, potremo creare il bosco dei giochi del Parco Nord, invitando anche altri amici a giocare con noi!
Ora è giunto il momento di inventare di nuovo!
Ragioniamo insieme su come il vostro gioco abbia funzionato bene e su come, però, la punizione varia a seconda di dove viene fatto. Esatto! Non tutti i giochi possono essere eseguiti ovunque! Per esempio, non possiamo certo giocare a basket in un campo di calcio! O nuotare in palestra! O giocare a castellone senza bandiera e in aula!
Ad ogni gioco il suo campo!
Quindi, cosa ne dite di provare ad inventare insieme 2 giochi per il Parco? Uno da fare nel prato e uno vicino al lago?
Per il primo luogo, abbiamo ragionato molto prima di giungere ad una conclusione, ma poi eccola: "Caccia alla neve di primavera".
Mentre eravamo seduti a fare merenda, avevate notato, infatti che nell'aria volavano molti semi di pioppo: sembravano neve.
Il gioco, potrebbe consistere in, una volta definita l'area di ricerca, di raccogliere e fare, la palla più grande di semi di pioppo!
E per il lago?
Qui il compito è stato sicuramente più facile: subito vi è venuta in mente la possibilità di costruire delle berchette con materiale naturale da fare galleggiare! Allora forza, cosa state aspettando? Proviamoci!
La costruzione non è sempre semplice: bisogna cercare il legno, le foglie e dei fili d'erba giusti che leghino il tutto alla perfezione...
..ognuno ha la sua tecnica di costruzione...
...infatti le barchette sono una diversa dall'altra!
C'è chi ha unito legnetti per fare la base e poi ha messo la vela...
...chi ha realizzato più una tavola da surf...
...chi ha decorato un grosso tronco...
Ma, vediamo come viaggiano! Tutte galleggiano! Ma solo due riescono a percorrere qualche metro: ecco quelle meglio costruite!
Purtroppo è giunto il momento di salutarci!
Buon fine scuola!
Al prossimo anno!