Oggi è il primo giorno in cui mi recherò in Cesari: sono emozionata! Con Alessandra, in auto, ci dirigiamo verso la zona del Parco vicino alla scuola e qui, dopo una breve presentazione in classe, usciamo!
Tutti con cappello, guanti e sciarpa sfidiamo il freddo come veri esploratori!
Non appena entriamo nel Parco, facciamo un cerchio e...
scopro che qui tutti voi siete già venuti: chi per fare un pic-nic, chi per giocare, chi per rilassarsi...ma, dovete sapere che un parco, un parco naturale, come è il Parco Nord, è stato costruito per dare una casa ad animali e piante che, altrimenti, vista l'enorme quantità di palazzi qui attorno, non avrebbero saputo dove andare! Quindi, noi, oggi, ci troviamo nella casa della Natura, siamo ospiti della Natura!
Oggi, infatti, avremo uno speciale compito: saremo esploratori! "Useremo le lenti?" chiede qualcuno "No, il binocolo!" esclama qualcun altro "Ma no, ci servono le mappe!" Purtroppo non useremo nessuno di questi strumenti, ma bensì qualcosa che è sempre con noi e ci permette di raccogliere tutte le informazioni di quello che ci circonda. Cosa sarà mai? "Sono gli occhi!" Vero! Ma anche le mani, il naso, le orecchie e la bocca! Sono i 5 sensi!
Bene, esploratori, è giunto il momento di iniziare: occhi aperti! Dovrete raccogliere 3 tesori: tre oggetti naturali che vi sembrano preziosi!
Via alla ricerca!
Trovate un fungo bianco...
...ma anche una foglia gialla a forma di cuore...
..c'è chi ama il giallo e ha fatto un bouquet di foglie gialle...
...e chi ha trovato uno strano fagiolo: da un lato marrone e da un lato bianco. Sono i semi della robinia!
Ma siete riusciti a scovare anche: un fungo piccolo, una ghianda mangiata che sembra una barca, un picclo bruco color marrone scuro, una foglia verde e pelosa che sembra un ombrello, una margherita, un ramo con degli spuntoni rossi (le gemme) che sembra una corona, un legnetto marrone con dei bitorzoli colore marrone scuro, una foglia rossa, una foglia che sembra una fiamma, una cornacchia in volo, un sacco di quadrifogli e una bacca rossa!
Bravi! Dopo aver tanto cercato, le energie si sono consumate e l'ora della merenda è arrivata!
Ma, cavolo! C'è un albero tutto solo, giochiamo con lui! Così, alcuni di voi, sono andati a giocare a giro giro tondo con un nuovo alto e magro amico.
Terminata la merenda, giunge il momento di entrare nel bosco. Il più silenziosamente possibile ci inoltriamo e facciamo lo slalom tra le fronde secche e spoglie. Giunti vicino ad una piccola radura di noccioli, qui, a coppie scegliamo un albero e: ci presentiamo, lo salutiamo, lo abbracciamo e, appoggiando la nostra guancia sulla sua corteccia, Che sensazione sentiamo? Proviamo quindi, ad usare il tatto per esplorare!
Ci sono alberi lisci, alberi freddi, alberi ruvidi, alberi che pungono, alberi che grattano, alberi che fanno un massaggio come l'idromassaggio, ma anche alberi morbidi e alberi duri da dare quasi fastidio!
Ottimo! E' giunto il momento di usare le orecchie! Ognuno sceglierà un suo luogo nel bosco e, chiudendo gli occhi, dovrà concentrarsi su quali suoni sente...Pronti? Schhhhhh....
Si sente il gracchiare della cornacchia, il canto di un merlo e quello di un parrocchetto, il rumore delle foglie mosse dal vento, il rumore delle foglie mosse dai piedi di qualche amico, le voci della 1°D.
Bravissimi esploratori! La stanchezza inizia a farsi sentire, ma facciamo l'ultimo sforzo: ci dividiamo in 3 gruppi. Dovremo raccogliere foglie, semi e legnetti. Via!
E mentre si cercano semi...ecco spuntare una falena!
Ed ecco il risultato della vostra raccolta!
Questo materiale dovrete portarlo in classe e fare due lavori:
- osservarlo, annusarlo, toccarlo: quale è il più profumato? E quello che puzza di più? E quello più morbido?
- scegliere uno degli oggetti raccolti e pensare a cosa può assomigliare. Un rametto cosa ricorda? E una foglia rossa?
Prima di salutarvi, visto il lavoro fatto e l'impegno messo, posso dichiararvi esploratori del Parco Nord! Ed ecco cosa vi spetta: il timbro del capo degli esploratori, Brughillo!
E' giunto il momento di salutarvi...alla prossima! Buon inverno!