Buongiorno amici della 4A! Nei giorni scorsi ha piovuto tanto e il Parco è ancora fradicio d'acqua. Per fotuna vi siete attrezzati con stivaletti e giacche ipermeabili, e siete pronti a vnire con noi alla scoperta degli alberi.
In cerchio sotto il nostro primo albero ci presentiamo. Sapete che oggi siamo qui per conoscere un po' meglio gli alberi... ma perchè gli albei sono importanti?
Perchè ci danno l'ossigeno, ci dite... è vero, ma non solo per questo. Pensandoci, ci viene in mente che gli alberi ci danno anche il legno per fare i mobili e per scaldarci, la frutta da mangiare, l'ombra per rinfescarci in estate... Quindi gli alberi sono molto utili per l'uomo, e dobbiamo sempre averne cura.
Che albero sarà quello sotto cui ci siamo fermati? Guardando per terra trvoviamo molte ghiande e tante foglie dalla forma lobata... è una QUERCIA! Raccogliamo anche un'oggetto misterioso, tutto rugoso come un frutto avvizzio... Provate a studiarlo a scuola per capire cos'è, e per la prossima uscita fateci sapere cosa avete scoperto. Chissà se riuscirete a risolvere questo mistero, ma noi crediamo di sì ;)
È il momento di ascoltare una storia su una quercia coraggiosa che protegge tutti i suoi amici da una grande tempesta.
Come vi è sembrata questa quercia? Forte, coraggiosa, ma anche gentile e generosa...
Poco più avanti lungo la strada troviamo il prossimo albero di oggi: è molto più alto della quercia, ha i rami tutti rivolti all'insù e sembra un po' una colonna. A terra troviamo tante foglie di forma triangolare... è il PIOPPO.
La storia del pioppo parla di uno di questi alberi che ascoltava le canzoni portate dal vento e le cantava per tutte le persone vicino a lui...
Questo pioppo vi sembra gentile, fantasioso e "cantante".
Il nostro ultimo albero ha delle foglie molto piccole, lobate come quelle della quercia ma più larghe che lunghe, e porta ancora qualche bacca rossa. È il BIANCOSPINO, e le sue bacche sono molto apprezzate dagli uccelli, ma possono essere mangiate anche da noi.
Ma perchè si chiama biancospino? Capiamo subito che ha le spine, anche se non molte. Ma "bianco"?
Forse le spine sono bianche? No, sono marroni come il resto. Allora le foglie sono bianche? No, nemmeno. Le bacche sono rosse quindi non va bene neanche questa risposta... L'unica cosa che non si vede in questa stagione, i fiori, sono bianchi, e lo possiamo vedere solo se ripassiamo in primavera.
Ci raccogliamo in cerchio per ascoltare l'ultima storia, che parla di un biancospino sempre solo, ma che grazie ai suoi rami spinosi salva un villaggio dalle fate, che a causa di un incantesimo erano diventate malvagie e volevano rapire i bambini.
Quindi, com'è il nostro biancospinio? Timido, e "spinoso", nessuno si avvicicnava a lui perchè avevano tutti paura di essere punti.
Massimo ha dei poteri magici, per cui guarda dentro la vostra testa e vi divide in tre gruppi a seconda che siate più quercia, pioppo o biancospino. Sapreste riconoscere il vostro albero? Proviamoci... ciascun gruppo sceglie tre o due esemplari della pianta che lo rappresenta. Pronti, via!
Ecco il pioppo di Sara, Andrea e Mattia:
Il pioppo di Lorenzo, Jennifer e Daria:
Il pioppo di Ameli e Diego:
La quercia di Ruth, Tommaso e Elisa:
La quercia di Stefano, Deniel e Beatrice:
La quercia di Filippo e Giacomo:
Il biancospino di Desirè, Martina e Cecilia:
Il biancospino di Anna e David:
Siete stati molto abili nel trovare il vostro albero!
Vorremmo lasciarvi qualche compito di cui parlare la prossima volta:
- fare una ricerca sugli alberi che abbiamo incontrato e sull'oggetto misterioso;
- piantare i semi che avete raccolto, vedere se cresce una piantina e disegnare voi stessi ai piedi dell'albero che avete piantato come sarà e come sarete fra vent'anni;
- immaginare un albero che non esiste, e portarci le sue foglie inventate da voi, che useremo durante la prossima uscita.
Non ci resta che salutarvi e augurarvi un buon rientro a scuola. Non vediamo l'ora di rivedervi!